Grazia Di Michele presenta le “Promesse”
Grazia Di Michele, in occasione del concerto di presentazione del CD “Promesse”, previsto per il 24 maggio a Roma, presenta il progetto su Facebook. Questo il testo del suo post: “È da tanti anni che mi occupo di ragazzi. Nel passato ho prodotto giovani artisti e in anni più recenti, grazie al mio impegno nella scuola televisiva di Amici e alle lezioni che tengo in varie scuole d’Italia, ho potuto incontrare migliaia di giovani che hanno deciso di dedicarsi al canto o alla musica in generale. Decine di migliaia… e non esagero. C’è chi dice che “sono troppi”, “che il mercato non li regge”, “mica tutti possono cantare”, “si trovassero un lavoro”, “che studiare canto è inutile, perché artisti si nasce”. Chissà, magari hanno ragione, ma io non la penso così.
Io penso, invece, che siamo tutti nati per praticare un’arte, una almeno: un’arte musicale, figurativa, visuale, coreutica. Cosa sarebbe ogni singolo essere umano senza la possibilità di espressione? Parlo di espressione, non di comunicazione. Quella semmai ci sta soffocando e sta coprendo lo spazio dell’espressione. Ma l’espressione di sé, quella che davvero avvicina l’uno all’altro, è un bisogno di ogni individuo, tant’è vero che si manifesta sin dall’infanzia. E per rendere più efficace quest’espressione bisogna fare due cose: vivere e studiare. E tutti gli artisti – in un modo o nell’altro – studiano per perfezionare la loro capacità espressiva.
Per questo ho un enorme rispetto per tutti i ragazzi che hanno voluto confrontarsi con me in questi anni. Produrre un disco per 19 dei miei allievi è innanzitutto un segno di riconoscenza nei loro confronti. Insieme abbiamo individuato e provato a sviluppare il loro specifico talento, che può essere una grande capacità compositiva, un timbro particolare, un modo di scrittura originale, una sensibilità interpretativa, una capacità di coinvolgere emotivamente l’ascoltatore… Non riesco a descrivere l’enorme patrimonio di emozioni che sono riusciti a trasmettermi in questi anni.
Ma “Promesse” è anche un atto di incoraggiamento. Mentre il sistema educativo e formativo del nostro Paese orienta allo studio tecnico e non cede nessuno spazio alla crescita creativa, e mentre il sistema professionale spinge alla competizione e alla ricerca di profitto, credo che sia giusto indicare ai ragazzi un’altra strada che avvicini all’arte e alla bellezza.
Per questo come singolo di lancio del disco ho scelto “È la pioggia che va”, celebre successo dei Rokes. E’ un brano bellissimo, carico di speranza e veicolo di un messaggio molto importante, soprattutto per i giovani. Ho scelto una versione molto “folk” e più simile all’originale “Remember The Rain” di Bob Lind.
Abbiamo registrato il brano nello studio di registrazione Delta-Top Edizioni Musicali. I protagonisti sono loro: Luana Barnabà, Jessica Scardina, Ginevra Orsi, Nicola Paltrinieri, Romilda Cozzolino, Ida Scarlato, Giada Cosenza, Sara Di Nino, Vanessa Melis, Sara Della Torre, Alessandro Barilla, Davide Trotti, Natalia Bartolomeo, Ilaria Morelli, Mara Musci, Davide Epicoco, Debora Tundo, Davide Valeri e Angelica Del Nibbio.
Io nutro una grande, grandissima speranza in questi ragazzi, queste#promesse“